martedì 23 dicembre 2014

M come Menorah!







M come Menorah! 
Il mio candelabro. A cui tengo moltissimo. Dono della mia quasi "Mamma per la legge".
(In pratica suocera, ma suona proprio male considerando che lei è una delle Mamme più dolci e strepitose e simpatiche e affascinanti che io abbia conosciuto e pur non essendolo mai divenuta ufficialmente, mia madre "in law", rimane ancora oggi la mia Mom in love).
Il mio Menorah  me lo sono riportato, rientrando dagli Stati Uniti, con grande cura. 
Oggetto prezioso. Carico di significato. Importante.
E soprattutto è per me un onore il fatto che adesso mi appartenga.
Come la tradizione, quella ebraica, che rappresenta in questo periodo dell'anno, quella della festività di Hannukah!

Se vi va, è in inglese, qui trovate molti dettagli, la storia, le tradizioni, le ricette:
http://www.chabad.org/holidays/chanukah/default_cdo/jewish/Hanukkah.htm




Sono riconoscente ai tanti amici di tradizione o religione ebrea sia in America che in Italia, che mi hanno permesso di festeggiare Hannukah con loro!
E per avermi fatto amare questa festa.

Per ulteriori dettagli, il sito in inglese spiega come accendere e come si vive il Menorah è:
http://www.chabad.org/holidays/chanukah/article_cdo/aid/103868/jewish/Menorah-Lighting-Guide.htm

E come un privilegio ed una ricchezza da tramandare, ora la condivido con le mie bambine.
Questa sera al tramonto, come abbiamo fatto le sette sere precedenti, abbiamo acceso il nostro Menorah. Per l'ottava volta, per terminare la nostra Festa delle Luci. 
E celebrare Hannukah!




Per la mia Seienne è oramai una tradizione a cui partecipa con entusiasmo.
Hannukah solitamente cade tra fine novembre e il mese di dicembre.
Dura otto giorni. E le date variano ogni anno seguendo il calendario ebraico.
E' conosciuta come la "Festa delle Luci", Festival of Lights.



Quest'anno è iniziata al tramonto di sabato 16 dicembre ed è finita al scendere della sera di oggi, martedì 23 dicembre, nel "momento in cui tre stelle appariranno nel cielo".
Con l'inizio dell'inverno e diventando le notti più lunghe, le luci del Menorah di Hannukah ci illuminano le sere ricordandoci che anche nel buio più buio, ci può essere Luce!
Per otto sere consecutive si accende la candela centrale (che si chiama shamash) del Candelabro e con quella, una candela in più in aggiunta ogni sera.
Le lasceremo illuminare la sera, fino a quando si consumeranno tutte e si spegneranno da sole.
Nelle scatole ci sono infatti 45 candele. Serviranno per gli 8 giorni!
Non vengono spente ma lasciate brillare!
Fino all'ultima sera quando, sempre con quella centrale, le accenderemo tutte e otto.
Riempiendo tutto il nostro Menorah.
In memoria del miracolo dell'olio che, sufficiente per una notte sola, riuscì ad illuminare il tempio di Gerusalemme per otto notti consecutive.
Ogni sera si aprono dei piccoli doni, che rappresentano la generosità nel donarli e la riconoscenza per averli ricevuti.
E' una tradizione che mi è sempre piaciuta e mi commuovo ogni volta che la celebro.
Ho ascoltato tante storie di diverse famiglie. La storia di Hannukah ha riferimenti precisi.
E molti che sono divenuti parte dei racconti e che arricchiscono il fascino di questo evento storico.



E davvero questa festività rappresenta speranza, fiducia, coraggio e Luce!
I bimbi sono sempre protagonisti e pieni di entusiasmo recitano la preghiera di rito, ringraziano ed accendono la candela. Contando le sere mancanti e celebrando mangiando cibi a base di olio.
I tipici Potato pancakes e i fried donuts.
I colori tipici di questo periodo sono l'azzurro scuro e l'argento!
Buona serata di Tevet, la serata di chiusura di Hannukah!
E felice Hannukah a chi lo celebra!
Con riconoscenza e luce,
Marina M as me






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