mercoledì 27 agosto 2014

Momi. Lago di Como

M come Momi. Un nome che è simpatia. Giovialità. Accoglienza. Empatia. Cordialità. Ma soprattuto mangiare bene. E passione. Unita ad un talento puro. Sincero. Semplice eppure di grande eccellenza. Lo chef Andrea Dotti, che per tutti è Momi, è energia pura. Lo conosco da quando si mangiava da lui all'ultimo piano della Coin in piazza Duomo, in centro a Como. Si andava da Momi. Lì. E ci si sentiva a casa. E si ritornava. Perché era un riferimento. Una garanzia. Si diventava di casa. Adesso questa atmosfera la ritroviamo in una location magica e suggestiva. Momi adesso lo trovare a Blevio. Da quando nel 2011 ha deciso di dedicare il suo estro a questo nuovo locale. Già Riva Stendhal. Ma che oramai è per tutti il ristorante di Momi. Siamo a 5 minuti di macchina da Como città. Sulla strada panoramica che porta a Bellagio. Nel borgo suggestivo e un po' fuori dal tempo della frazione di Girola. La discesa in macchina per raggiungere la splendida terrazza fa parte dell'esperienza che offre questa destinazione culinaria. Tra palme e alberi antichi si arriva poi, attraverso una mulattiera all'ingresso di Momi. In alternativa si può utilizzare il battello del servizio pubblico della Navigazione Lago di Como che ferma proprio accanto al ristorante. La sera non essendoci più corse dopo le 20, il ristorante provvederà a riportarvi a Como in macchina. Il ristorante ha una sala interna con luminosa vetrata e una terrazza a lago. Entrambe offrono vista su Cernobbio e Villa d'Este. Al di là del lago. Sulla riva di fronte.  Un panorama che da solo ritempra e ci dona la voglia e la giusta predisposizione a rilassarsi e godere di questo luogo. Di questo cibo. Di questa atmosfera. Unica. Aperti a pranzo e cena da martedì a domenica. È preferibile prenotare. Il menù oggi offriva 5 antipasti. 6 primi. E 7 secondi. Più il tagliere di formaggi. E un menù degustazione a 33 euro. Noi abbiamo scelto uno sformatino di verdure. Che profumava di basilico. Una lasagnetta di baccalà. Decisa e saporita ma così semplice e delicata. Poi io ho assaggiato le melanzane alla parmigiana con mozzarella di bufala. I miei amici invece hanno preso un sautè di polpo e calamari e zucchine e un brasato di manzo piemontese con funghi porcini. Quello che ho sempre apprezzato della cucina dello chef Momi è la sua capacità di rendere speciali ingredienti semplici e prodotti stagionali che ha a disposizione a seconda del tempo, del pescato e del suo istinto a riconoscere e scegliere prodotti dell'eccellenza italiana come carni e pesce di mare e di lago, verdure, grano, riso e farine con cui crea piatti che sono tradizione ed originalità, sapori antichi e gusto all'avanguardia. Questo è per me Momi. Il menù varia ogni giorno. Adeguandosi alla fantasia dello Chef. I dolci, tutti preparati nella sua cucina, sono anche loro semplici ma pieni di sapore e molto buoni. Oggi abbiamo assaggiato una torta di carote. Una torta con rabarbaro e pesche. E una sfogliatina di pere. Deliziosi. Tutti e tre. Profumavano di carote. Di rabarbaro e di pera. E sapevano semplicemente di dolci fatti in casa. Freschi. Leggeri. Genuini. L'ambiente è molto semplice ed informale. Lineare. La personalità del locale è data da Momi, dai suoi piatti e dal lago.  I bimbi come da tradizione e in perfetto stile Momi, sono graditi. La sera le candele e i suoni del lago rendono tutto molto romantico. Ma ciò che si respira è serenità e allegria. E ciò che si mangia è cibo che dona piacere e sicurezze. In sala, dal Momi di Como, è arrivato Carmine. Cortese e gentile. Pronto e disponibile. Tutto e tutti qui fanno sentire a proprio agio e ciò permette di cenare o pranzare in ambiente rilassato. E godere dei sapori e delle creazioni di Momi. Che offre sempre anche piatti tipici del nostro Lago.













Prezzi medi per un pasto con questo tipo di prodotto. Fresco e di prima qualità. Senza vino circa 35 euro a persona per alzarsi sazi e soddisfatti. Ma si può approfittare dei menù pranzo a 16 euro. La.cantina offre una buona selezione di vini. Anche del territorio. Io da Momi mi sento sempre a casa. E questa sensazione di essere i benvenuti non è sempre scontata. Il tempo sembra si sia fermato su questa Riva del lago di Como dove adesso c'è Momi.  Passate a trovarlo. Sarà un'esperienza che raccomanderete. Grazie, Momi! Rimani così. Adesso c'è una piccolissima fan che gira per il giardino e la cucina. Si chiama Anna e chiama Momi papà! ♡

0 commenti:

Posta un commento

Translate