sabato 9 agosto 2014

M come Mamma in viaggio! Viaggiatori si nasce!

In aereo con i Bimbi!

Sono stata giudicata. Non mi sono fatta influenzare e da quando si sono accomodate nella mia pancia, le mie bambine, hanno viaggiato con me. I commenti non sono mai stati del tutto positivi ed il giudizio è stato spesso, più che altro, una critica. Ma ho fatto di testa mia. E ancora oggi sono convinta che crescere bimbi viaggiatori sia un dono inestimabile che possiamo fare loro. E se ho viaggiato fino ad un mese dal parto, perché non avrei più dovuto prendere un aereo dopo aver partorito? Se avessi aspettato che fossero svezzati, che capissero, che camminassero, che avessero la capacità di ricordare, sarei ferma da 6 anni esatti. I bimbi, anche piccini, si adattano e si entusiasmano di ogni nuova esperienza. Ed ogni viaggio, rimane per me un grande arricchimento ed un'avventura. E loro si abituano ed imparano a diventare piccoli viaggiatori. Durante i miei innumerevoli viaggi in aereo, con o senza pupi al seguito, ho osservato tanti genitori. Ed i loro comportamenti nei confronti dei loro figli. Avere figli al seguito non significa considerarli un peso od un bagaglio. Coinvolgerli e trasmettere loro serenità e passione è il segreto anche in questo caso, per far si che il viaggio in aereo sia il più piacevole e semplice per tutti.
In questo post cercherò di elencare tanti piccoli, e spero utili, accorgimenti che credo siano indispensabili per poter affrontare un bel viaggio in aereo con i nostri figli. Un viaggio che sia esperienza positiva per noi e per loro.

1. Documenti

Premessa. Le compagnie aeree considerano i bimbi fino a 2 anni di età non compiuti, INFANT
Non hanno posto a sedere sull'aereo. E viaggiano in braccio ad uno dei genitori o degli accompagnatori. 
Due dettagli: se il vostro bimbo compie i 2 anni durante il viaggio, sappiate che il biglietto andata e ritorno non è acquistabile unito. Dovrete essere VOI a prestare attenzione e fare presente questa cosa. 
All'andata sarà infant. Al ritorno sarà CHILD, come tutti i bimbi che abbiano compiuto i 2 anni di età. 
Quando viaggiate avete necessità di portare un documento d'identità valido anche per i vostri bambini. 
Carta d'identità (dove deve essere segnalato il nominativo dei genitori sul retro) per l'Italia e l'Europa. 
E passaporto per le destinazioni dove richiesto anche agli adulti. 
Ogni bimbo deve essere in possesso del suo personale passaporto. 
Ma per sicurezza chiedete alle Questure di competenza di indicare i nominativi, anche in questo caso, dei genitori. Spesso, in mancanza di questo dettaglio, i poliziotti vi bloccano. Questo per vostra sicurezza.
Chiedete sempre prima di partire, siccome spesso cambiano le norme, alla vostra Questura di competenza.
E se i bimbi viaggiano con persone che non siano i genitori indicati sui documenti, è necessario chiedere un permesso PRIMA di partire o non li faranno partire. 


2. Cibo e liquidi 

Ad oggi le regolamentazioni aeree permettono il trasporto a bordo di qualsiasi cibo o liquido o medicina destinata agli INFANT. Sappiate che possono richiedervi al controllo di sicurezza di assaggiare ciò che trasportate. E che, per favorire il controllo, sarebbe opportuno raggruppare tutte le pappe, biberon e simili in una busta. 


Se allattate al seno viaggiare è uno spasso. Non dovete portare nulla. 
Se siete indecise se allattare o meno e siete delle viaggiatrici, questo è un ottimo motivo per sostenere l'allattamento! A richiesta e ad oltranza fino ai 24 mesi del pupo. 
Nel caso non allattiate, polveri e acqua sono consentite a bordo. Senza restrizioni. 
Portatene una dose in più. Si potrebbe rovesciare. E rimanere senza in volo sarebbe un problema. 
L'acqua delle bottiglie di bordo è sigillata. Pertanto non dovete portarvene i litri da casa. 
Unica nota: mai usare l'acqua dei dispenser dell'aereo. E' potabile. E' vero. Va bene  per gli adulti e ci fanno il té ed il caffé. Ma sta nei serbatoi degli aerei ed io non la darei a mio figlio. Chiedete quella delle bottiglie.

Se invece usate latte tradizionale, io vi suggerirei di portare quello a lunga conservazione. 
Sarete tranquilli che non si perderà ed è comunque sicuro e nutriente come quello fresco. 
Fatelo assaggiare un paio di settimane prima della partenza e alternatelo a quello che usate di solito. 
Così che il sapore UHT non risulti strano al palato. Io lo metto direttamente nei biberon. 
Fare la chimica a bordo non fa per me. E di bottigliette ne ho sempre in più. 
Le preparo e le faccio scaldare solo quando mi serve. Che sia al bar in aeroporto o a bordo. 
Se pronte, sarà meno difficile con pupo in braccio e vibrazioni dell'aereo prenderle e darle all'assistente di volo che le scalderà a bagno maria. Meglio evitare troppi travasi. Semplice e sicuro organizzarsi a casa.

Stesso discorso per le pappe. Portate omogeneizzati chiusi. 
Se per un pasto o due si usano i preparati industriali, non succederà nulla. 
Eventualmente fateli assaggiare ai vostri bimbi prima. Così che conoscano quello che gli proponete. 
Trovate quelli che includono farine e pastine e verdure e carni. Optate per questi. 
Ripeto, meno miscugli e intrugli da preparare, più serenità per tutti. 
Omogeneizzati di frutta. In vetro pesano. Ci sono quelli nei contenitori di plastica sigillati. Più pratici e sicuri. 
I primi si richiudono però, perché hanno tappo a vite. I secondi no. (Alcune marche ultimamente hanno previsto la chiusura anche dei contenitori di plastica). 
Non conservateli se avanzano. 
Si rovescerebbero. Di sicuro. Entrambi non richiedono refrigerazione e sono perfetti per viaggiare. 
Portate i loro snack/biscotti preferiti. 
Poche cose ma quelle che vi possono tornare utili. 

Siate essenziali e cercate di raggruppare tutto ancora una volta in una busta. Un contenitore
Così che possiate prendere e riporre senza dover infilare mani in trolley e zaini, imprecando se non si trova ciò che si cerca e rendendo l'atmosfera della merenda o del pranzo indigesta per tutti.
Siate rilassate. Nessun bambino morirà di fame. 
Se non mangiano durante un volo aereo, l'importante è che bevano. Molto. 
Di questo dovete prestare attenzione. L'aria secca della pressurizzazione richiede molta idratazione. 
Fateli bere. Offrite loro liquidi. Se hanno succhi che amano, non esitate a portarveli da casa. 
Ripeto, ad oggi è permesso portarseli a bordo.
Non vi agitate. Organizzatevi. Loro avranno voi come riferimento e se sarete rilassati, lo saranno anche loro e si adatteranno meglio.
Un consiglio... fateli mangiare prima o dopo il servizio dei pasti a bordo. 
Il corridoio è uno. Ci sono i carrelli degli assistenti di volo. E correre avanti e indietro e chiedere loro di scaldare/preparare/acqua e altro in quel momento renderebbe tutto complicato. 
Fatelo prima che inizino il servizio o sempre meglio, dopo. 
Saranno a vostra completa disposizione e si prodigheranno per rendere anche il pasto dei vostri pupi a bordo perfetto ed impeccabile.
Sembrano consigli elementari. Ma mamme urlanti che durante il servizio pretendono cose impossibili ne ho viste troppe. Organizzatevi e sappiate che un aereo è un luogo pubblico e gli assistenti a disposizione di tutti i passeggeri che hanno gli stessi diritti che avete voi. E spesso le stesse pretese.
Un consiglio. In fase di prenotazione chiedete di avere un pasto BABY MEAL (se sotto ai 2 anni) oppure un pasto CHILD MEAL (se sopra ai 2 anni). 
I vostri bimbi avranno un pasto a loro dedicato con omogeneizzati se piccini o pasta e riso cucinati semplici se più grandicelli.
Pochi sanno di questa ottima opportunità che ai nostri figli piace sempre tanto!
I CHILD solitamente amano il cibo degli aerei. 
Anche i più inappetenti trovato gustoso e interessante il servizio. 
Piazzate il vassoio davanti a loro. Fateli pizzicare. Fateli sentire autonomi ed importanti. 
Lasciate loro scegliere se desiderano un bicchiere di bibita o acqua. È un bicchiere e mai pieno. 
E se guardano un film e giocano mentre mangiucchiano, chissenefrega! Davvero: CHISSENEFREGA! 
E' un volo aereo. Non una cena di gala. Il comfort ed il piacere di volare dev'essere di primaria importanza anche per loro. Lo vivranno come un'eccezione ed un divertente privilegio. Non mangiano il cibo dell'aereo? CHISSENEFREGA! E' un catering. Io mi porto sempre da casa un paio di panini. Pane e marmellata. Burro di noccioline. Formaggio stagionato tipo Parmigiano o Grana. Pane e nutella. Crackers. Biscotti. Una banana. Mai niente di deperibili. Qualcosa sgranocchieranno. E non sarà la fine del mondo se non lo faranno.
E A S Y. SEMPLIFICARE. Arrangiarsi e stare rilassati. Starete bene tutti.
Portate le medicine di cui i vostri bimbi hanno bisogno. Tachipirina sempre. Un termometro. Dei cerotti.

3. Bagni

Chiedete ai vostri figli se necessitano di andare al bagno. Prima di imbarcarsi. 
E una volta a bordo, prima che escano i carrelli del servizio. 
Spiegate ai bambini il motivo perché sia meglio andare prima dei pasti. 
Spesso dovranno altrimenti aspettare che tutti abbiano terminato. Con rischio di malumore e incidenti.
Così che anche voi possiate godere del delizio pasto offerto. 
Senza chiedere ai vari vicini e passeggeri di alzare il tavolino con il loro vassoio. 
Il viaggiare dei vostri figli non deve ledere il viaggiare degli altri passeggeri. Rispetto per tutti. 
Su tutti gli aeromobili ci sono i fasciatoi. Io mi porto i teletti monouso. 
Se potete andate con una busta contenente teletto, pannolino e salviettine. 
I bagni dell'aereo sono piccoli. E' un volo. 
Non dovete lavarli e toelettarli in un luogo tra l'altro altamente "batteriologico" di suo. 
Meno portate e meno toccate, meglio sarà per tutti. 
Nota: non cambiate i bimbi in cabina. Non va bene. Per niente!

4. Passeggini

Al momento del check in dite che li lascerete sotto bordo (prima di salire sull'aereo), ma fatevi dare l'etichetta! 
Devono essere etichettati anche loro! 
Ve li porterete poi fino all'ingresso dell'aereo dove un addetto se lo prenderà. 
Abbiate l'accortezza di consegnarlo chiuso. E' comodo girare per aeroporti con il passeggino. 
E' un ottimo carrello, lettino per pisolino, seggiolone. 
Insomma inutile consegnarlo al check in avendo la possibilità di tenerselo durante l'attesa. 
Nella maggior parte degli aeroporti ci sono passaggi di sicurezza per famiglie con passeggino. Sfruttateli!
Niente coda e controlli più rapidi. Evitate di stoccare nelle varie retine sotto passeggino oggetti e simili. 
Lavoro in più. Per una volta tenetelo vuoto. 
Non dimenticherete pezzetti in giro per passaggi di sicurezza e per aeroporti o passengers bus!
Per la riconsegna. Chiedete. Alcuni aeroporti e alcune compagnie lo restituiscono all'uscita dell'aereo ma sempre più spesso lo troverete nell'area consegna bagagli. 
Non sempre sul rullo con i bagagli, ma in un'area dedicata. Questo per evitare che i nastri li rompano!
Moto importante: in caso di transito (cambio aereo), accordatevi bene se lo ritirate dopo il primo volo o alla destinazione finale!

5. Intrattenimento di bordo 

Ai vostri figli di leggere Ulisse o Shopping on board non gliene frega niente. NIENTE! Ve lo assicuro. 
Pertanto non pretendete di intrattenerli con le pubblicità dei profumi o articoli sulla città di destinazione delle varie riviste di bordo. Non sanno leggere. E pure se sono in età scolare, a loro non importa! 
Per cui vi prego, portate loro un paio di libretti. 
Magari quelli con le finestrelle così che si tengano impegnati. 
Imporre la rivista di bordo ai minorenni è da denuncia! 
Preparate uno zainetto con un videogioco, un tablet, un pupazzetto, due librini. 
Ve lo chiedo per cortesia. Non cose piccole. O che si compongono in pezzi.
Se cadono sappiate che l'aereo mangia oggetti piccini e il passeggero di fronte sicuro lo schiaccia. 
E avrà un 47 di piede! 
Poche cose. Misure tali da non sparire se cadono. Ed è sicuro che cadranno.
Un album da colorare. Magari quelli con le penne magiche. Che non sporcano.
Si trovano in edicola. Un MP3. Delle cuffie per ascoltare l'intrattenimento di bordo. 
O la musica che avrete scaricato sul loro Pad. 
Insomma, tutto ciò che fa sentire loro importanti e soprattutto che può interessarli e di conseguenza tenerli occupati.

6. Bagaglio a mano 

A bordo è permesso un bagaglio a mano. Organizzatelo il più possibile. 
Più metodici e minimalisti sarete, più felici viaggerete. 
Io sono una maniaca dell'ordine e della precisione. 
Ad occhi chiusi infilando la mia mano nel trolley sopra la cappelliere, riesco così a recuperare tutto. 
Senza dover ogni volta prendere e appoggiarlo per terra. 
A questo proposito io sono per il bagaglio a mano morbido. Con le cerniere per intenderci. 
Quello rigido non è pratico. E per chiuderlo dovete sedervici sopra. E prenderlo e aprirlo e richiuderlo. 
Con gioia e piacere degli altri passeggeri. Bustine. Sacchetti. Qualsiasi cosa diviso per categoria.
Cibo. Bevande. Cambio. Un altro cambio. (vedi punto 7). Toilette. Giochini. Snack. Riviste. 
Penne (una penna può salvarvi la vita! 
E non chiedetela al vicino, potrebbe inavvertitamente porvi una Mont Blanc e anche qui vi garantisco vostro figlio o voi la farete cadere e non è piacevole. No.).
Fazzoletti di carta. Salviettine umidificate. No al superfluo e al non necessario. Ve lo portate in giro voi. 

7. Cambio

I bimbi si sporcano. Capiterà la goccia di succo o un po' di cioccolata sulla t-shirt. Ecco. 
Non cambiateli ogni due macchie. Ne collezioneranno parecchie. Siete su un aereo. 
A nessuno interessa che le magliette o i calzoncini di vostro figlio siano perfetti e immacolati. 
Portatevi due cambi completi per figlio. Mutande. Canottiera. Calzine. Maglietta. Pantaloni. 
Ma se non in casi estremi, non utilizzateli. Provvederete a cambiarli al primo bagno dell'aeroporto. 
Una volta atterrati e sbarcati. E prima del controllo passaporti. Dove sarete più comodi. Più larghi. 
Non dovrete correre a recuperare i bagagli.
E i vostri figli più rilassati. 
Non fateli piangere e agitateli per nulla per imporre loro il cambio di una maglietta. Chissenefrega! 
Portate un paio di calzine antiscivolo. Se il volo è lungo (sopra le 3 ore), togliete loro le scarpe quando li sistemate sul sedile prima di allacciare le cinture di sicurezza (che dovranno tenere allacciate PER SICUREZZA e ancora una volta, spiegate loro il motivo e date importanza a questa cosa. Siate voi i primi a non sottovalutarne l'importanza) e infilate ai loro piedini quelle. Attenzione se andate in bagno, rimettete le scarpe ai piedi o teneteli in braccio all'interno della toilette se ci sarà il pavimento bagnato.

Felpe/golfini/giaccheavento... le temperature degli aerei sono spesso troppo calde o troppo fredde. 
Fate in modo che abbiano a disposizione una felpa/golfino da poter mettere e togliere velocemente. 
E fidatevi di loro. Se vi dicono che hanno freddo, è così. Se vi dicono che hanno caldo, sarà così. 
Date credito alle sensazioni dei vostri piccoli viaggiatori. 
La percezione di caldo e freddo è istintiva e spesso soggettiva e non è detto che quella che sentite voi, sia quella che hanno loro.
Non fateli sudare e non fateli gelare. Siate flessibili. Il cotone è sempre il tessuto migliore. 
Fresco o caldo all'occorrenza.
Dopo i due anni io ho utilizzato coperte e cuscini che si trovano sugli aerei.
Prima dei due anni porto un lenzuolino da mettere sul sedile se si sdraiano per dormire. 
E la loro copertina per coprirli.
Le compagnie aeree non forniscono pannolini! 
Siate previdenti e portatene una quantità superiore a quella solita. Non si sa mai. 
E non è detto che finiti i vostri qualcuno a bordo ne abbia da rifornirvi!

8. Organizzazione

Se viaggiate da sole/soli con i bimbi tenete documenti e portafoglio in una borsina che terrete a tracolla sempre. 
Non chiedete al vicino di posto di controllarvi la borsa e non svegliatelo per ricordarglielo ogni volta vi alziate con i vostri bimbi. 
Mettetevi a tracolla questa busta. Documenti e soldi e carte di credito e biglietti aerei vi portano ovunque e sono ciò che di più caro disponete in un viaggio. 
Il resto è tutto relativo. Ho scritto BORSINA o BUSTINA... una postino in pelle di LV che pesa da sola un chilo e mezzo e occupa metà della vostra superficie corporea, non è pratica e non è comoda. 
Deve contenere passaporti. Denaro contante. Carte di credito. Biglietti. Telefono. Punto.
In aeroporto è buona regola non perdere di vista il proprio bagaglio a mano. 
Nessuno vi ruba nulla, state tranquilli, ma potrebbero a vostra insaputa introdurre oggetti che non vi appartengono. E non per generosità.
State attente. Portateveli in bagno. 
E se correte in giro coi bimbi mettete passeggino e bagaglio a mano vicini e "a vista". 
Basterà un colpo d'occhio!

9. Viaggiare deve essere semplificato al massimo

Viaggiare con bimbi l'organizzazione e la pianificazione e la semplicità devono essere prioritarie a tutto il resto. Viaggiate con scarpe comode. Sia loro che voi. A volte capita di dover correre al gate. 
Di attendere in piedi al nastro i bagagli. E gli aeroporti sono piccole città. Abiti leggeri e freschi e non attillatissimi. Pratici. 
Pratici... si, non salopette e robe che rendano un cambio veloce lento e complicato. Siate semplici. 
Minimalisti. E non formali. Felpe e magliette con meno scritte possibile. Voi e loro.
Educazione significa rispetto per voi, per i vostri bambini e per gli altri viaggiatori.
Eviatate di urlare ai vostri figli. Non fate loro scenate da commedia. 
Li mettereste inutilmente in imbarazzo. E' per loro un'esperienza diversa e hanno anche loro dignità. Concedete loro qualche corsa. L'aeroporto è anche questo. E' un luogo sicuro. 
Una volta superato il passaggio di sicurezza, rilassatevi e non state loro col fiato sul collo. 
Affrontate l'attesa ed il volo con serenità. Con flessibilità. 
Siate pazienti e non fissatevi su dettagli che qui sarebbero inutili e ridicoli.
La concessione che farete ai vostri figli durante il viaggio, rimarrà tale. 
Eventualmente dite loro che potranno approfittarne solo quando ricapiterà di viaggiare.

Un'ultima cosa tecnica che spesso sfugge: avete due braccia e due mani.
Riunite tutto in un trolley con ruote. Potete imbrogliare sul peso. 
Difficilmente vi faranno passare con 4 borse. La borsa cambio. Il cestino da picnic. La vostra borsa. 
Quella dei giochi e il beautycase. E con un trolley che non abbia misure standard.
Portate SOLO: UN trolley. La vostra borsa. E all'interno la bustina piccina da tenere sempre appiccicata a voi.
Io spesso infilo addirittura la mia borsa all'interno del trolley. Cambio in sacchetto in tasca esterna trolley, per facile recupero!
E cerco di ricordare il numero di allegati che mi porto nel momento in cui lascio il banco check in con le carte d'imbarco. Solitamente 2 o 3. Così da non dimenticarne qualcuno.
Se sole con figli e passeggino, come sopra... avete due mani.
Se spingete il passeggino dovete anche tirare il trolley. Considerate uno zaino ma che non sia troppo pesante o vi spezzate la schiena.
Non vivete la situazione viaggio con ansia. Pensate ed organizzatevi.
E date responsabilità ai bimbi del loro zainetto. Non riempitelo e appesantitelo. 
Se ne occuperanno con cura e si sentiranno piccoli viaggiatori importanti.
Si immedesimeranno nel loro ruolo. Sarà un gioco. Un'avventura.
Nota: i duty free sono paradiso per noi adulti. Se proprio non sapete rinunciare allo shopping, sappiate che spesso dopo 5 minuti i vostri figli si sono stancati e preferiscono andare a farsi una corsa in corridoio. 
Ci sono dei tester, se provano due profumi anche loro, non è la fine del mondo. 
Rendeteli, se proprio dovete passare un'ora all'interno del DF, partecipi del vostro entusiasmo. 
Non escludeteli o vi giocate la possibilità degli acquisti scontati.
E durante il volo date importanza alle figure degli assistenti di volo che sono lì preparati e professionali a darvi assistenza. Se i vostri bimbi si agitano o non rispettano le regole, tenete presente che indossano una divisa. Basterà chiedere loro di dire ai pupi che si sta seduti. Si tiene la cintura allacciata. 
Non si disturba e ci si gode il volo! 
Solitamente hanno rispetto o soggezione e accetteranno di buon grado le loro parole. 


10. Preparateli e preparatevi al volo. 

Non fate subire loro stress inutile e trasferire loro responsabilità che non li riguardano. 
Voi siete i genitori e sta a voi preparare tutto in modo che il viaggio sia bello. Un ricordo piacevole. 
Rilassato. Divertente. Parlate loro. Raccontate dove andrete. Coinvolgeteli. 
Prendetela come occasione in cui metterete alla prova la vostra capacità di gestione e pianificazione viaggi/famiglia e la vostra pazienza.
Respirate. Alla fine è solo un volo. 
E fate fare pipì prima di imbarcarvi.
Per almeno un'ora difficilmente riuscirete a portarli nel bagno di bordo.
Vale anche per voi!
Un viaggio è un'esperienza, un'opportunità ed un dono prezioso per i vostri Bambini.
NON ROVINATEGLIELO!
E non evitatelo per lo stress di doverlo organizzare. Anche quello è divertente!

Primo volo? Se volete un ricordo stampate certificati dai siti delle varie compagnie. "Battesimo dell'aria". Chiedete di compilarlo agli assistenti di volo. Vi rimarrà come ricordo del primo volo dei vostri bimbi. Se siete frequenti Flyers, viaggiatori seriali, acquistate un quaderno dove annotare tutti i voli dei vostri figli. E lo conserverete con i tagliandi delle carte di imbarco che riporteranno il vostro nome fino ai 2 anni. 
E il nome dei bambini solo dai 2 anni in poi. 
Il comandante del volo segnerà gli aeroporti e alcuni dettagli del volo. 
Basterà chiedere e consegnare il librino durante il volo. 
Possibilmente non quando si è già iniziata la discesa. 
A me qualsiasi compagnia ha sempre accettato con entusiasmo e compilato i campi che avevo impostato.

PS: mi chiedono spesso delle orecchie e del fastidio che possono provare.
Solitamente non accade nulla. Nel caso succederà in fase di atterraggio.
Allattati al seno, attaccateli al seno.
Se usano ciuccio, fateli ciucciare.
L'importante è deglutire frequentemente. Basta un leccalecca o una caramella!
Concedetegliela

PS: capita di soffrire il mal d'aria. Procuratevi prima di partire qualcosa chiedendo in farmacia.
E se vi dicono che non stanno bene, credete loro e siate comprensivi. Difficilmente si inventano le cose.
Ci sono i sacchettini per il vomito. Se avete dubbi teneteli a portata di mano. E controllate che ci siano e nel caso chiedeteli in via preventiva agli assitenti di volo. Meglio prevenire!

PS: Business class o Economy? Adoro viaggiare in business, ma tenete presente che spesso i passeggeri in quell'area non gradiscono bimbi piangenti e sono meno tolleranti dei passeggeri di classe economica.
I bassinet (culle appese alle paratie della prima fila della classe Economica, e solo in classe Economica) sono per bimbi fino al massimo di 10 chili... considerate un anno e mezzo al massimo.
Alcune compagnie aeree anche agli Infant viaggianti in Business o Prima Classe fanno pagare il posto.
Se potete però, First class rimane First class!
Oltre difficilmente riescono a starci come peso, dimensione e soprattutto personalità.
Anche se in Business mi sono spesso ritrovata a gironzolare in area Economy. Ma rientrare nell'atmosfera ovattata e silenziosa della classe di origine è sempre piacevole. Anche se non la si vivrà moltissimo.

0 commenti:

Posta un commento

Translate