lunedì 10 novembre 2014

M come Mi sono resa conto che Ballando con il fuoco...

M come "Mi sono reso conto che non mi interessa quello che dicono i giornali della mia relazione con una ballerina, se la ballerina sei tu".

Amo la danza classica. Sono una lettrice seriale. Leggo. E molto. Non ho preconcetti o pregiudizi. Ritengo che ogni libro possa o meno piacere, essere interessante comunque, indipendentemente da come venga spesso commercialmente catalogato.
Un anno fa, a scuola della mia primogenita, mi giunse voce che la mamma di una bimba sua compagna, aveva scritto e pubblicato un libro. Non ci pensai un minuto.
Recuperai il titolo ed il libro.

"Ballando con il fuoco". Scritto dalla bravissima Edy Tassiwww.edytassi.it
Al suo primo romanzo, ma con una carriera di successo come traduttrice, dall'inglese all'italiano, di best seller per la casa editrice Piemme, Edy ha scelto un esordio come autrice di un libro romantico e passionale. Letto da me in una notte e un pezzetto di mattina.

Ad altissimo contenuto sensuale, la storia è ambientata nella Londra dei palcoscenici. Una ballerina, Arianna. E un coreografo, Nicholas.
Non vi dirò di più di questi personaggi.
Pagina dopo pagina scoprirete il loro passato, il loro carattere, chi sono e perché sono così come emergeranno dal romanzo. Il balletto classico. Prove. Vita. E dettagli. Molti.
Un ambiente da sempre affascinante e misterioso. La storia scivola veloce.
Ma è ricca di particolari e di descrizioni.
Un andamento che mi è piaciuto. Un ritmo che rimane costante.
Una scrittura, quella di Edy, veramente scorrevole. Senza forzature o stonature. Sempre elegante.
Non articolata. Non scontata. Che permette fin dalle prime pagine di restare coinvolti nelle situazioni che ci racconta. E con parole raffinate e atmosfere sensuali, ci ritroviamo ad osservare ed assistere all'amore ed alla passione tra i protagonisti. Una passione intensa. Come un balletto.
Come il fuoco (e non a caso viene citato nel titolo!). Un amore che percepiamo come vero.
Il tutto descritto in maniera spontanea, naturale, vibrante. Che è ciò che capita quando nella vita ci si innamora e si vive una relazione d'amore. Ci sono pagine ad altissimo livello di corporalità.
Mai volgari, le parole di Edy, ci rendono spettatori di una storia di cui sapremo ogni particolare, anche i più intimi.
Edy coinvolge il lettore. Non ci dà opportunità di immaginazione. Ma ci regala pagine intense, calde, ricercate. Ci porta in un ambiente rigido e ci avvicina ad una disciplina pesante. Creando atmosfere e situazioni credibili. Il lettore verrà trascinato, e vorrà sapere cosa succederà tra i protagonisti, che sembreranno reali, in un crescendo di curiosità, in questa appassionata e infuocata storia d'amore.
E di questo si tratta. E in questo libro, come anche nella realtà, quando si ama, ci saranno scene voluttuose. Mai pesanti, sempre molto piacevoli!



A me questo libro è piaciuto. Probabilmente non so se mai l'avrei scelto se non avessi saputo che fosse stato scritto da una mamma delle mamme di scuola. Mi diedero il titolo. Non sapevo altro.
E mi sento di raccomandarvelo.
Non racconto la trama. Perché c'è e vale la pena di scoprirla pagina dopo pagina.
Vi lascio una frase
"I movimenti cambiarono, si tinsero di qualcosa di indefinito e tutto cominciò ad avvenire come se lo era sempre immaginato". E' scritta nel libro. Se lo leggerete, la ritroverete.
Lo potete acquistare in cartaceo nelle librerie tradizionali o in versione ebook su Amazon
http://www.amazon.it/Ballando-fuoco-Edy-Tassi-ebook/dp/B00HEFEMNK/ref=cm_cr_pr_product_top
O su tutti gli ebook stores.

Con Edy sono diventata amica. E sono molto orgogliosa di aver incontrato una donna talentuosa e brillante ed estremamente intelligente come lei! Di aver conosciuto una mamma amorevole e premurosa con cui confrontarmi. E una traduttrice di indiscusse capacità e professionalità. E un'autrice emergente con grandissime opportunità di successo.
So che sta scrivendo. So che parlerò ancora di lei! #masme #me #ballandoconilfuoco #edytassy


0 commenti:

Posta un commento

Translate