M come...
"Mio figlio è troppo piccolo! E il mare troppo grosso"!
Oggi, 17 novembre, è la giornata in cui nel mondo si celebra e si informa e si parla dei Bimbi nati pretermine. World Prematurity Day.
Un bimbo su dieci nasce piccino, piccolo piccolo, prima delle 37 settimane di gestazione.
Una famiglia su dieci deve affrontare una nascita prima del tempo.
Non prevista. Non come immaginata. Non come sognata.
Improvvisamente. Per salvare il bimbo. Inaspettata. Traumatica.
Questa nascita rimarrà un'esperienza piena di paura e di ansia per questi genitori. E per chi li ama.
Le Terapie Intensive Neonatali (TIN) cercheranno di mettere a frutto i loro "tesori", e salvare tutti questi bimbi piccoli piccoli.
Qualcuno sopravviverà. Altri no. Nonostante gli interventi ed il massimo impegno dei Medici.
Ricordo che in Italia esiste un'Associazione, CiaoLapo Onlus, che accoglie i genitori che non solo hanno vissuto una nascita prematura, ma anche la morte del loro piccino.
www.ciaolapo.it Affidatevi ai loro abbracci seri e professionali. Non sentitevi soli.
Ricordo che in Italia esiste un'Associazione, CiaoLapo Onlus, che accoglie i genitori che non solo hanno vissuto una nascita prematura, ma anche la morte del loro piccino.
www.ciaolapo.it Affidatevi ai loro abbracci seri e professionali. Non sentitevi soli.
La scienza negli ultimi anni permette la sopravvivvenza di neonati sempre più piccini.
Le cure che richiedono questi Bambini sono specialistiche e all'avanguardia.
Indispensabile però anche il supporto relazionale ed affettivo per questi "piccoli piccoli".
E per le loro famiglie. Che dovranno affrontare giorni o settimane tra paura e speranza.
Per tutti quella nascita sarà "un terribile giorno di burrasca".
In cui un "cucciolo così piccolo che non sembra neppure" un bambino, nasce senza che la mamma e il papà siano pronti ad affrontare il suo arrivo.
è un dono prezioso.
Una storia meravigliosa di una nascita pretermine.
Da leggere, da condividere, da tenere preziosa per ricordare. Per rielaborare quanto accaduto.
Con i fratellini e con chi sopravvive e con i nonni e con chi vive come spettatore un'esperienza così traumatica per tutti.
Il libro narra, con le immagini bellissime di Giulia Re, Mamma di un bimbo prematuro che conosce esattamente questa esperienza e che racconta attraverso queste illustrazioni che commuovono e trasportano ed esprimono tutte le emozioni da lei vissute su carta, e con le parole semplici ed immediate e dolcissime di Emanuela Nava, l'avventura di questa Mamma Delfino, "più agitata di un'onda in tempesta".
A cui nasce un delfino piccolo piccolo, in un giorno in cui "il mare era mosso e la corrente così forte".
Ed di un papà che trattiene l'aria e la paura e corre a chiedere aiuto.
Alla ricerca di un tesoro che possa salvare il suo piccino.
La storia è di quelle che non puoi trattenere le lacrime.
E' stata pubblicata dalle edizioni Carthusia.
Le ultime pagine sono dedicate al ricordo.
Verranno compilate dai genitori che hanno vissuto quei momenti. E che ripercorreranno in maniera dolce ed emozionante attraverso la storia dei delfini.
Sabato, quando alla liberia Libux mi hanno presentato questo libro il mio respiro è divenuto pesante.
Il cuore batteva forte. Il mio pensiero a tutti quei bimbi che ho conosciuto attraverso i racconti delle loro Madri.
Ed io sento che l'amore e la sim-patia per queste famiglie è profonda.
E ad ogni respiro che i vostri bimbi saranno in grado di respirare, rinasceremo con loro.
Con voi.
Con voi.
In una catena che è amore. Che è vita. Che è storia. Che è riconoscenza.
Oltre a quello che è o è stato o sarà il finale.
Oltre a quello che è o è stato o sarà il finale.
A voi Amiche mamme, dedico questo post.
Raccontateci di voi. Del vostro giorno di burrasca. Quando i vostri Bimbi piccoli piccoli sono nati.
E delle vostre ansie. Delle vostre paure. Del vostro amore.
Sappiate che per ogni respiro di ogni bimbo che sopravvive, noi rinasciamo con voi, nonostante i nostri non respireranno più. E per noi questa è vita. E' amore. E' respiro stesso.
Grazie davvero a tutte voi Mamme di bimbi piccoli piccoli, a chi ha un delfino che nuota nel mare della vita e a chi ha piccoli delfini che continuano a nuotare nel mare del cielo.
A tutte davvero grazie per la vostra preziosa testimonianza!
Grazie alle TIN che con grande professionalità ed empatia vivono le nostre storie quotidianamente cercando di rimanere in equilibrio costante con il filo sottile che separa la vita e la morte.
Grazie davvero al vostro impegno. Alla vostra dedizione. Al vostro raccontare.
Di amore e di speranza e di paura. Ma soprattutto di amore.
Regalerei ad ognuno di voi questo libro. Ve lo raccomando però.
Una parte del ricavato andrà all'Associazione Tincontro dell'Ospedale Del Ponte di Varese.
E' un dono prezioso per tutti. Per voi. Per noi.
Grazie a chi ha reso possibile questo progetto. A chi l'ha scritto e a chi l'ha illustrato.
A chi lo suggerisce come dono. Alle Associazioni delle TIN. A chi c'è e a chi ci sarà.
E' uno di quei libri che è amore. Emozione. Ricordo. Commozione. Abbraccio. Condivisione.
Buona giornata mondiale del Bimbo nato pretermine!
Con profondo affetto e sim-patia,
M as Me
Foto M as Me del bimbo su una delle bellissime torte che c'erano ieri in Ospeale Valduce di Como per celebrare il World Prematury Day.
Party curato dai tanti volontari e amici della TIN, dai Medici e dgli infermieri e da Ben Event di Como.
Grazie davvero a tutti.
Immagini tratte dal libro "C'era una volta un delfino piccolo piccolo".
Party curato dai tanti volontari e amici della TIN, dai Medici e dgli infermieri e da Ben Event di Como.
Grazie davvero a tutti.
Immagini tratte dal libro "C'era una volta un delfino piccolo piccolo".
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