M come ma chi scrive ancora cartoline? Marina le scrive. Sempre. Ed ha trasmesso questa abitudine alla sua primogenita. Ci piace riceverle. Ci piace scriverle. Così, con rituale maniacale, qualche giorno prima della partenza si scelgono i destinatari. Ci serve il numero di cartoline da acquistare. Si scelgono (e riporto con desolazione la sempre meno varietà disponibile sugli espositori girevoli), e si scrivono. Con affetto. Perché è così bello che qualcosa che spedisco in una località, venga recapitato al destinatario che troverà la cartolina con parole dal cuore e la certezza di averlo pensato, nella sua cassetta della lettere. Alla mia bimba si illuminano gli occhi quando riceve la cartolina che si spedisce. Ancora rimane sorpresa e interessata ad ascoltare come sia possibile che da ovunque nel mondo dove siamo stati, la cartolina ci abbia seguito. La salutiamo prima di imbucarla. E ce la ritroviamo in casa. È una meravigliosa magia. Che abbraccia il cuore e decora il muro della cucina. Dove appiccichiamo per un mese le foto cartoline che riceviamo. A noi piace così. È un'abitudine che fa molto M as me. Un po' vintage. Ma io ho amato molto la routine delle cartoline. E amo che sia stata trasferita alle mie figlie. Ed ora non ci resta che aspettare. E che magia sia! Cari saluti. Con affetto. A presto! Marina M. ♡ #celapossofare #portcards #cartoline
0 commenti:
Posta un commento